Conoscete la Festa di Yule? Ecco, oggi è il solstizio d'inverno,
che è poi il giorno in cui il Sole splende sulla Terra
per un tempo minimo rispetto a tutti gli altri giorni dell'anno in
corso e segna l'inizio dell'inverno astronomico. E oltre a essere il
solstizio d'inverno, oggi è la Festa di Yule per i popoli di
tradizioni germanica e celtica, ovvero il giorno in cui la Madre Terra
partorisce il Sole Bambino e come ogni anno rinnova il ciclo della
Natura sempreverde e dei suoi
frutti, che se ne stanno a sonnecchiare virtualmente sotto le nevi
nella stagione fredda per poi esplodere con il ritorno dei mesi
caldi.
Alle nostre latitudini terroniche, nel frattempo, Proserpina se ne va in letargo nell'Averno,
d'inverno, col dio degli inferi Plutone abbandonando mamma Cerere –
la dea mediterranea delle messi e della fertilità della Terra – a
lunghi mesi di buio e freddo.
Mentre imbacucchiamo i nostri abeti a festa, schiocchiamo bacetti
sotto il vischio e il Bambinello è sulla via della mangiatoia, al
Corvo Torvo scongiuriamo sempiterni geloni e mestizie da carenza di
ore solari a ritmo di musica. Se c'è una fettina di serenità, nei
vostri ricordi, che vi riporta a qualche quarto d'ora di
spensieratezza consumato in un angoletto dell'Osteria con un buon
piatto caldo e un buon bicchiere di vino fra amici, probabilmente di
quella piacevole fettina di ricordi fa parte anche una canzone – e
forse anche più di un'unica canzone – fra quelle che trovate a
questo link qui. Il Corvo le ha tutte nel cuore in modo speciale.
Quest'anno si gela più che in altri inverni, ma
ancora un in bocca al lupo generoso per i giorni a venire ce lo
possiamo concedere. Teniamoci stretti perché magari fa meno freddo,
e teniamoci stretti i ricordi belli
che danno coraggio – si spera. Passano i solstizi d'inverno,
passeranno pure le nottatacce di questi giorni complicati.
Buon fine
anno a tutti.
(Silvia Di Maulo)
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